LIBRERIA RINASCITA, Ascoli Piceno - DELLA MAGIA di APULEIO; MARCHESI C. (CUR.)

Prodotto scheda

DELLA MAGIA di APULEIO; MARCHESI C. (CUR.)
€ 7,75

Articolo non disponibile.
Per informazioni scrivere una mail a libreria@rinascita.it

Anno di pubblicazione
1992
Pagine
140 p.
Codice ISBN
9788838908668

Apuleio Della magia Collana: La memoria pp. 192, Euro 7,75 Isbn: 88-389-0866-4 Nel 158 d.C., nella città di Sabrata, vicino all'attuale Tripoli, Apuleio fu condotto dinnanzi al giudice per rispondere dell'accusa di magia. Nel 158 d.C., nella città di Sabrata, vicino all'attuale Tripoli, Apuleio - filosofo e scrittore rinomato, l'autore delle Metamorfosi o L'asino d'oro - fu condotto dinnanzi al giudice per rispondere dell'accusa di magia. Il processo era stato intentato dai figliastri di una ricca vedova che Apuleio aveva sposato, a dir degli attori circuendola con veneficio. E l'accusato si difende con efficacia, in questa orazione sulla Magia - considerata sin dall'Umanesimo modello nel suo genere, e in cui Apuleio versa tutta l'inventiva, la grazia e la forza dello scrittore di romanzi - chiarendo fatti e ritorcendo circostanze; ma non ne contesta la sostanza, il suo esser mago. Del resto siamo in un'epoca in cui, lottando i vecchi dei col nuovo Dio, nell'impero di Roma si contrappongono esoterismi e misteri, miracoli e antimiracoli, a disputarsi il campo: e l'orazione sulla Magia è lo specchio terso di questa società che inizia a disprezzare la terra. «Ma era veramente un mago Apuleio?» si domanda Concetto Marchesi nello studio che completa questo volume e che ne accompagna l'edizione del 1955: «Che avveniva allora? Era lo sfinimento della potenza e della cultura. L'Oriente si riversava coi suoi apostoli, coi suoi maghi, coi suoi martiri nel cuore dell'impero e ne sconvolgeva i battiti sereni, suscitando un fermento di nuova vita. Dalla Siria, dall'Egitto, dalla Palestina, dai territori degli antichi Fenici debellati e assoggettati, veniva l'enorme, l'irreparabile invasione a cui Roma non poteva opporre più né consoli né imperatori; era invasione di fantasmi, di spiritati, di trasognati; erano schiavi che trascinavano i liberi, erano poveri che trascinavano i ricchi nelle stesse paure e speranze e nei medesimi sacrifizi. C'eran tutti insomma per la prima volta nella storia, sospinti da una potenza invisibile contro tutte le potenze reali. L'Asia conquistava l'Europa nel nome di Dio». Lucio Apuleio di Madaura (125-170 d.C. ca.), scrittore latino, fu famoso, soprattutto, per il suo romanzo Metamorfosi o L’asino d’oro. Scrisse Della magia (Apologia sive de magia) intorno al 158 d.C., arricchendo probabilmente, e rielaborando in stile la propria difesa detta nel corso della causa contro di lui dei parenti della vedova Pudentilla. Di Apuleio sono rimaste anche tre opere filosofiche: De deo Socratis, De dogmate Platonis, De mundo. Questa casa editrice ha pubblicato Amore e Psiche (1992).

Titolo

DELLA MAGIA

Autore

APULEIO; MARCHESI C. (CUR.)

Illustratore

0

Editore

SELLERIO EDITORE PALERMO

Collana

LA MEMORIA

di pubblicazione

1992

ISBN

9788838908668

Pagine

140 p.

Volumi

1